La Perla: intimo seducente, trasparenze e una capsule collection per Natale 2013

Per chi non lo sapesse, il rosso totale, smaccato e fin troppo vivace non è più il colore simbolo di Capodanno & co per l’intimo. L’ulteriore conferma, che già aveva preso piede nei passati anni, arriva dalla griffe di lingerie preziosa e lussuosa La Perla. L’azienda bolognese, per queste festività, propone completi più o meno strutturati, babydoll, sottovesti, caratterizzati da punte di colore che vanno dal rosa carminio all’arancione con intarsi di trasparenze e pizzo, ma senza mai cadere nella tentazione del rubino.

Come da tradizione, ogni capo è carezzevole sul corpo e costruito per renderlo seducente. Si tratta di reggiseni (preferibilmente con ferretto e a balconcino), slip, molte culotte e alcune camicie da notte che giocano con i ricami, col raso e con la seta per creare dei maliziosi effetti vedo/non vedo. Le feste, infatti, vengono viste da La Perla come un periodo per sedurre e per coccolare se stesse e il proprio corpo con tessuti e modelli eleganti, che esaltino le forme. In tale ottica anche gli slip si fanno a vita alta, un mix di bon ton anni Cinquanta e di audacia tutta moderna con un pizzico di burlesque.

Per le signore e signorine alle quali, invece, non dispiace sedurre, ma con una buona dose di aggressività, La Perla dedica la capsule collection Cage. Il nome è tutto un programma, perché, tradotto, significa gabbia. Nel 2007 La Perla lancia una creazione fortemente iconica come il Cage Bustier, indossato da star come Victoria Beckham nel video di riunione delle Spice Girls Headlines. Proprio da questo primo esperimento di qualche anno fa, la gabbia torna di moda, non per impriginare il corpo, ovviamente, ma per modularlo e renderlo più seducente nella sue forme e curve. La capsule collection è in seta total black e comprende giacca, top e reggiseno, tutti costruiti con stecche ricoperte di raso e modellate interamente a mano. La collezione è completata da un reggiseno a fascia, uno slip e uno short a vita alta. Ampia scelta, insomma, per essere sexy comunque e dovunque, soprattutto sotto l’albero, e molte alternative per completare le richieste nella lettera a Babbo Natale.

Foto by Ufficio Stampa

Impostazioni privacy