Tiziano Ferro, t-shirt e altri gadget falsi venduti al concerto di Acireale

Si sa che ai concerti i fan di ogni artista comprano t-shirt, fascette ed altri accessori fuori dal luogo dell’evento. Peccato però che alcune volte il merchandising venduto non sia quello autorizzato. E’ successo ad Acireale per il live di Tiziano Ferro: nel corso dei due appuntamenti al Palasport sedici venditori ambulanti campani sono stati fermati per la distribuzione di prodotti contraffatti. Secondo quanto riporta l’Ansa la merce è stata sequestrata e i ragazzi colti in castagna sono stati denunciati dalla guardia di finanza del comando provinciale di Catania. Peccato per tutte quelle persone che speravano di avere un gadget ufficiale del proprio beniamino.

Proprio recentemente, invece, l’artista ha messo all’asta la felpa rossa indossata nel videoclip ufficiale del singolo Lo Stadio con tanto di autografo per CharityStars con l’obiettivo di raccogliere fondi per la campagna Indifesa di Terre des Hommes che si occupa di proteggere le bambine schiave domestiche in Eduador ed in Perù; un modo per sostenere la loro istruzione e per prevenire l’infanticidio delle neonate femmine in India. Purtroppo la possibilità di fare le proprie offerte (anche per le converse di Nina Zilli, una borsa di Dolce & Gabbana di Bianca Balti e la giacca Diesel di Renzo Rosso e Nicola Formichetti) si è conclusa lo scorso 30 ottobre.

Consigliamo al buon Ferro di trovare una soluzione definitiva per questo tipo di imprevisti e magari fare come il collega Francesco Silvestre (Kekko) dei Modà che ha lanciato una collezione di abbigliamento, occhiali, gadget e cover di cellulari firmati K10. Un progetto che si è sviluppato proprio durante i concerti della band dello scorso anno. “L’idea di un marchio nasce prima dei concerti negli stadi nel luglio 2014 – si legge nella loro pagina ufficiale di Facebook – quando Kekko e Roberto Vavassori, stilista dello sponsor d’abbigliamento dei Modà HOSIO, creano il look del cantante. Da qui l’idea di personalizzare una T-shirt inserendo una K ed un 10, due simboli che rappresentano l’iniziale di Kekko ed il numero di maglia di Diego Armando Maradona, suo idolo calcistico incontrastato“.

Foto by Twitter

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