Ikea, quando il design scandivano incontra il Medio Oriente

Fermi tutti: Ikea ha realizzato una collezione ad edizione limitata che unisce il design scandivano a quello mediorientale. Il nome della collezione è Ljuvare (che in svedese significa delizioso) ed è già disponibile negli store fisici ed online del brand svedese.

L’idea è arrivata dalla designer di Ikea – Paulina Machado – in collaborazione con la designer libanese Nada Debs: la collezione mischia elementi di natura diversa rompendo gli schemi della tradizione. Uno dei richiami più forti di questa nuova collezione riguarda i motivi geometrici che troverete soprattutto sui tessili.

Quelli selezionati da Ikea per questa collezione sono sicuramente molto utilizzati nella cultura mediorientale, ma rivisitati in chiave moderna doneranno un tocco nuovo alla vostra casa. Ad esempio, Ikea mostra una fantasia applicata alle federe del cuscino (tra arancione, crema e richiami oro) che sono facilmente abbinabili a molte altre fantasie, dalle righe alla tinta unita.

La nuova collezione Ikea: Ljuvare significa “delizioso” in svedese

Un altro forte richiamo mediorientale lo ritroviamo nelle lanterne decorative dal fascino antico: qui la designer Nada Debs si è ispirata agli oggetti in ottone che usavano anticamente nella cultura mediorientale, con tonalità dorate che sono un simbolo di ricchezza. Disponibili anche per la tavola delle ciotole dorate, utili per servire pane e biscotti, oppure ciotole molto semplici ed eleganti al tempo stesso, che possono essere utilizzate sia per consumare pasti che per servire stuzzichini.

 

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La designer di Ikea, Paulina Machado, ha raccontato: “La collezione Ljuvare riguarda la celebrazione e il piacere della reciproca compagnia. Anche se in questo momento stiamo limitando i nostri incontri sociali a causa della pandemia, ho questa immagine nella mia testa: un ambiente tranquillo e accogliente dove mangi e ti godi la compagnia di amici e familiari”. Mentre Nada Debs, come riporta Vanity Fair, ha aggiunto: “Sono sempre più determinata a preservare la nostra cultura e il nostro heritage, lavorando a stretto contatto con gli artigiani locali per mantenere vive le tecniche tradizionali”.

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