Dall’11 Maggio andare negli Stati Uniti sarà molto più semplice: ecco il perché

Cambia tutto per i viaggi negli Stati Uniti con una semplificazione che sicuramente spingerà molti più viaggiatori verso questa meta.

La questione è stata chiarita direttamente dalla Casa Bianca che ha formalizzato ufficialmente il cambiamento, si apre una nuova era per il settore viaggi. A partire dall’11 maggio variano le modalità di ingresso per i visitatori che intendano viaggiare verso gli Stati Uniti con una nuova regolamentazione che riguarda i turisti che arrivano in aereo.

Stati Uniti: novità per il mondo dei viaggi

Probabilmente nessuno lo immaginava più dopo l’obbligo imposto. A partire dall’11 maggio sera i viaggi per turisti verso gli Stati Uniti non richiederanno più l’obbligo vaccinale per Covid-19. La questione sembra mettere la parola fine al ‘capitolo’ pandemia con un pieno ritorno alla normalità. Ad oggi, infatti, coloro che non avevano il vaccino, come stabilito nel gennaio 2020, non potevano viaggiare. Con il boom attuale del settore viaggi questa nota sicuramente porterà una maggiore ondata verso il Paese con flussi soprattutto durante il periodo estivo. Questo si traduce in nuovo opportunità ma anche grandi trasformazioni in atto, come riportano i media locali.

Stati Uniti
Andare negli USA sarà più semplice dall’11 maggio 2023 (velvetstyle)

L’abolizione dell’obbligo vaccinale è un punto importante nell’emergenza sanitaria, soprattutto ripensando a quanto accaduto negli ultimi due anni. Lo stop al vaccino è, secondo gli specialisti, giustificato. Questo perché dati alla mano nei Paesi occidentali la pandemia è conclusa, il rischio è rientrato e non c’è più motivo di porre un freno allo spostamento delle persone. Non ci sono più obblighi quindi, resta poi sempre l’attenzione personale che è fondamentale, non solo per il Covid-19 ma anche per motivi di igiene come lavare adeguatamente e spesso le mani, non portarle al viso o alla bocca, ecc…

La fine dell’emergenza è da rintracciarsi già nella nota firmata in via ufficiale ad aprile, tutti i Paesi d’Europa si sono allineati e quindi anche gli Stati Uniti hanno scelto di fare altrettanto. Secondo gli studiosi il periodo estivo sarà proprio la prova del nove, laddove non ci siano nuovi picchi o problemi, la questione sarà a tutti gli effetti endemica e quindi rientrata totalmente. Oggi siamo in una nuova fase, l’allarme è passato, con 13 miliardi di dosi di vaccino e una grande fetta di popolazione guarita dal Covid è possibile determinare una gestione diversa e più sicura. Resta la questione aperta dei soggetti fragili, ma questa rappresenta un binario differente che merita una valutazione nelle sedi opportune.

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